Equitalia deve pagare le spese per le cartelle illegittime
La Cassazione a favore dei cittadini che si sono appellati contro multe illegittime di Equitalia. Ora Equitalia deve pagare, insieme al Comune le spese per multe illegittimamente emesse.
Non sempre una cartella di pagamento per una multa è legittima. Spesso il contribuente che riceve una cartella di Equitalia, anche se ha la sensazione che sia dalla parte della ragione, paga. Quando ha la possibilità di pagare o le cifre richieste non sono molto alte, si sceglie la via più facile, quella del pagamento. A volte il pensiero dei ricorsi, avvocati e giudici fa più paura della cartella stessa. La Corte di Cassazione però con una recente sentenza ha sancito che le spese ed i risarcimenti saranno caricati in concorso al Concessionario ed all’Ente che gli ha conferito mandato di incasso. Cioè paga Equitalia le spese! Cosa dice la sentenza? Il caso riguarda l’agente di riscossione e Roma Capitale. I Giudici hanno di fatto respinto il ricorso di Equitalia contro la condanna a collaborare con il Comune di Roma per risarcire un cittadino che si era opposto ad una multa per violazione del Codice della Strada. L’opposizione del contribuente, ritenuta fondata dai Giudici, perchè la notifica della cartella non aveva rispettato gli standard legali. Mancando la regolare notifica della cartella (anche se la multa era effettivamente da pagare), la cartella è invalida. Equitalia contestava la condanna inflittagli dai Giudici di pagare le spese, cioè di pagare in solido con il Comune una somma per le spese di giudizio (di circa € 700,00 euro). La sentenza stabilisce che il rapporto tra Ente (Comune) e Concessionario alla riscossione (Equitalia), è un rapporto interno a loro. Verso il cittadino non importa chi chiede il pagamento e chi deve incassarlo, perché conta solo la causa dell’atto. Continuano i problemi per Equitalia.