La politica dei consumatori: princìpi e strumenti
POLITICA DEI CONSUMATORI – Consumatori, acquirenti, utenti, utilizzatori, clienti. Una molteplicità di concetti per definire il medesimo soggetto: l’uomo di oggi, il cittadino o la cittadina della società moderna. Nel nostro sistema sociale ed economico siamo tutti, dalla mattina alla sera e per tutto il corso della nostra esistenza, consumatori ed utilizzatori di beni e servizi. Tutto ciò di cui abbiamo bisogno nella vita quotidiana viene acquistato sia attraverso il sistema economico privato (alimenti, abbigliamento, abitazione, automobile) che tramite le strutture pubbliche, come ad esempio (scuola materna, scuola dell’obbligo, sistema sanitario, acqua, rifiuti, trasporti pubblici, energia, comunicazioni, previdenza sociale, ecc.). In virtù di ciò ed in veste di consumatori abbiamo quindi la possibilità di scegliere con consapevolezza cosa e come consumare, dando al consumo un senso ed un orientamento tali da riuscire a condizionare lo stesso sistema di cui siamo parti attive.
All’interno di questa dinamica si inserisce e trova concreta applicazione la politica del Consumatore: l’individuazione delle regole che il mercato offre e gli strumenti per comprenderle sono necessarie per giungere a mirate campagne di informazione e di sensibilizzazione, tali da far assumere al Consumatore un ruolo cardine nella società. La politica del Consumatore presenta inoltre una componente sociale: il suo compito è quello di sostenere i soggetti appartenenti alle fasce sociali più deboli e svantaggiate, rappresentandoli se necessario ed aiutandoli a far valere i loro diritti, nel caso in cui non siano in grado di farlo da soli. Chi già da giovane inizia ad essere critico nei confronti delle proprie abitudini di consumo ed è informato sulle forme di tutela dei propri diritti, certamente ne approfitterà traendone vantaggio anche negli anni a venire.
Dott. Carlo Piccolo